“Madame Guitar” è un festival internazionale di chitarra acustica. È stato ideato nel 2006 e sempre organizzato dall’associazione culturale senza fini di lucro Folk Club Buttrio, il cui presidente Marco Miconi ne è anche il direttore artistico. Si tiene annualmente a Tricesimo, alla periferia nord di Udine (in Friuli, Italia) nel quarto weekend di settembre. Fra il venerdì sera e la domenica sera ospita ogni anno oltre 20 chitarristi di primo piano da tutto il mondo nei vari generi, blues, jazz, canzone d’autore, flamenco, tango, rock, etnica, country, fado… e ha ormai raggiunto un posto di primo piano fra le manifestazioni italiane del settore.

Si caratterizza per pluri-concerti (gratuiti) nella piazza Garibaldi o (con biglietto) nel Teatro Garzoni. Oltre ai concerti, ci sono seminari di chitarra, una mostra di liuteria con una decina dei migliori liutai italiani ed una di dischi da collezione, la presentazione di novità discografaiche o editoriali sulla chitarra, incontri in municipio o ‘a tavola’ con i musicisti partecipanti, per la gioia del pubblico, a stretto contatto con i propri beniamini.

Dal 2011 al festival stanziale settembrino si è aggiunta una fase ‘promozionale’ estiva denominata “Aspettando Madame Guitar”, con una serie di concerti di vari chitarristi in altrettante località della regione Friuli ed anche nelle vicine Austria e Slovenia.

Il Festival, unico in Regione, rappresenta un fiore all’occhiello per la cittadina di Tricesimo e dei suoi dintorni che possono così ospitare artisti famosi e far conoscere le bellezze della terra tricesimana e la bontà dei tanti e rinomati ristoranti locali.

“Madame Guitar” prende il nome dal titolo di una canzone del grande ed indimenticabile Sergio Endrigo, su gentile concessione della figlia Claudia, che in più occasioni è stata ospite e protagonista del festival. L’atto finale del festival è sempre l’esecuzione di questa canzone da parte di tutti i musicisti presenti al festival, un’esibizione che, nel corso degli anni, si è sempre arricchita dell’apporto originale dei vari musicisti, che ne hanno valorizzato in modo sempre diverso le tante sfumature senza farle perdere la sua eleganza ed il suo messaggio: ogni volta una chicca!

Sono oltre 300 i chitarristi che si sono finora esibiti a “Madame Guitar” e la pluralità dei generi musicali, come pure la duttilità dello strumento chitarra, hanno fatto sì che artisti dei generi più diversi abbiano partecipato al festival nel corso degli anni.

Molte le stelle internazionali che si sono esibite al festival, da John Renbourn a Steve Kaufman, dall’Orchestra a plettro di Stato della Mongolia a Martin Barre (Jethro Tull), da Don Ross a Peter Finger, da Custodio Castelo agli Strawbs, da Ralph Towner ad Arty McGlynn, da Maneli Jamal a Frano Zivkovic, da Gary Lucas a Chris Newman, da Chris Proctor a Hans Theessink, da Joe Zhu a Jacques Stotzem, da Eric Lugosch a Richard Thompson, da Pierre Bensusan a Watermelon Slim, da Alan Prosser (Oysterband) a Michael Fix, da Tony McManus a Clive Carroll. Ricca e qualificata anche la presenza italiana, con Franco Cerri, Dodi Battaglia (Pooh), Antonio Forcione, Beppe Gambetta, Reno Brandoni, Franco Morone, Peppino D’Agostino, Maurizio Geri, Paolo Bonfanti, Alberto Balia, Goran Kuzminac, Roberto Dalla Vecchia, Paolo Angeli, Antonio Onorato, Marino de Rosas, Francesco Buzzurro, Francesco Piu, Luigi ‘Grechi’ De Gregori, Andrea Valeri, Massimo Varini, Armando Corsi e tanti altri.