Singolare triangolazione sonora composta dal fiatista genovese Edmondo Romano (sax soprano, clarinetto, chalumeau, furulya, fluier), dalla slovena Tina Omerzo (voce e tastiere) e da Luca Falomi chitarrista di rango (chitarra acustica, classica, elettrica, 12 corde, oud) e, come ospite, Max Trabucco (batteria e percussioni).
Dopo il fantastico esordio del primo cd “Y” nel 2020, l’anno scorso hanno pubblicato il loro secondo album “Sifr” (registrato a Cavalicco dall’eccezionale sound engineer Stefano Amerio!) ed il trio-quartetto si presenta ancora più compatto, più maturo nella sostanza sonora. Il bello dei Motus Laevus è che vengono da mondi different, ma si equilibrano fra loro facendo emergere un ‘unicum’ splendido: Luca è più legato al jazz e al suono metheniano, Edmondo è più legato alla world music e alla musica contemporanea e Tina appartiene al mondo più tradizionale del suo Paese: lei è slovena ed è una jazzista che ci mette tutta l’espressività della sua terra”.
L’album crea un ponte culturale tra Occidente, Medioriente ed Est europeo come un vento che porta melodie tradizionali e brani originali intrisi di culture differenti: l’impronta araba si insinua nella composizione, che pur conserva canoni armonici occidentali, mentre, al contempo, innesta sequenze improvvisative e si nutre di deciso calore latin jazz: “Sifr” è un coinvolgente movimento senza confini, da assaporare con gusto .
Il concerto nasce dalla collaudata collaborazione tra il Comune di San Giorgio di Nogaro (Assessorato alla Cultura) e Folk Club Buttrio e sarà ad ingresso libero.